Non tanto.... vigili

Ieri Gloria viene investita all'imbocco di via Meravigli, a Milano.

Investita da un'auto della polizia locale, proveniente dall'area pedonale di Via Dante. Quindi in torto marcio, anche se Gloria si fosse effettivamente immessa in via Meravigli passando con il rosso come sostengono subito loro. Il che, peraltro, è falso. Non solo Gloria non è passata con il rosso, ma la maldestra e aggressiva vigilessa alla guida non l'ha nemmeno soccorsa. Ha lasciato che si rimettesse in piedi da sola, sotto shock e dolorante alla schiena e al collo, e si è limitata ad approfittare del suo stato confusionale, per inveire verbalmente, accusandola di essere passata, per l'appunto, con il rosso. Dopo aver segnato i rilievi del sinistro, se ne è andata, lasciando Gloria nelle mani altrettanto maldestre di un collega che rincarava la dose, cercando di convincerla del di lei torto, e paventandole pure una multa. Come so tutte queste cose? Perché ero lì con lei, e sono stato l'unico a soccorrerla e a voler testimoniare. L'unico a esigere un verbale a difesa della mia sfortunata fidanzata, e l'unico a rispondere alle accuse e alle minacce di multe dei vigili, che ovviamente cercavano in tutti i modi di inficiare la mia testimonianza. Non so se sia stato più vergognoso il comportamento di un pubblico ufficiale che investe una passante e poi la aggredisce verbalmente, confidando nel fatto che la miglior difesa è l'attacco, o la totale omertà e indifferenza delle decine di persone che passavano di lì senza nemmeno - non dico testimoniare ma almeno - aiutare Gloria a rimettersi in piedi. Questo dovrebbe far pensare: nella settentrionalissima Milano, gli onesti cittadini non si fidano dell'autorità. Di cosa hanno paura, mi chiedo. Male che vada, li investono.