a meal of raw thoughts

10.2.05

Alexander è morto. Era ora.

Nuda e cruda: Alexander è una boiata. Non so che pastiglie usi Oliver Stone per combattere la calvizie, ma non gli fanno un bell'effetto. E poi basta usare la solita aquila come simbolo dell'anima del protagonista eroe romantico e decadente (è da The Doors che ce la propina). Il mio solito amico copywriter direbbe: si vede che a Oliver piacciono gli uccelli.

In sintesi: Andiamo più in là. Ok mio re. Andiamo più in là. Ok mio re. Fine primo tempo. Andiamo più in là. Uffa, mio re... torniamo a casa. Vi squarto come scrofe la notte prima di martedì grasso. Ok, mio re. Ahia, guerrieri, mi hanno ferito... torniamo a casa, che ne dite? ... Alessandro muore. Fine secondo tempo.
Colin Farrel può vantarsi di avere un'espressione in più di Clint Eastwood: oltre a fare il duro, piange anche. E urla. Ok: DUE espressioni in più di Eastwood.

Unica cosa positiva: la Jolie. A parte che Colin Farrel ha 29 anni e sua madre ne ha 28 (!!!), ma comunque la Jolie è di una bellezza disarmante. Possessiva e bellissima: sapete chi esegue la colonna sonora del film? Il complesso di edipo.

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Non è giusto stracciare un filmone così solo perchè l'attore principale ha un fisico della madonna. E dove metti i costumi ? Erano meravigliosi... Dario e la sua armata, Gli abitanti di Babylonia.... gli indiani...
Esteticamente era mozzafiato, e non solo per la Jolie, che sembra essere l'unica cosa bella che ti abbia colpito.
E' vero che la storia era menosa, ma lui lo era davvero. Ha approffitato della mancanza di senso critico degli uomini di allora per farli fare delle cose incredibile. Ci ha voluto anni e anni di vita pesantissima per far reagire questi uomini, tanto quanto un'impiegato di banca di oggi, se lo chiedi di fare un movimento non previsto.
E poi che ne dice della scena dove lui a cavallo si impenna davanti all'indiano sull'elefante? Vale tutte le scene di Angelina Jolie. (Che poi il fatto che lei abbia un'anno in meno del suo figlio non mi disturba + di tanto, l'importante è che sembra di averne 20 di più. Quanto al numero di espressioni dimostrato da certi attori, anche lei è piuttosto parsimoniosa.
E poi che ne dice della co-ordinazione di tutto ? Delle scenografie? E' un film da giudicare da queste punti di vista, non certo come un film di Mamet con due attori.
A proposito cosa si mangia oggi? Una pizza o un Sushi?

Rosey Posey

Insomma è un bel

12:06 PM

 
Anonymous Anonimo said...

Bhe, devo dire che la scena del cavallo mi è sembrata molto "zorro".Complimenti all'addestratore del cavallo.Però, tutto il resto del film è una vera palla.Non regge per niente al confronto con i grandi colossal.Certo, i costumi sono belli,non certo la colonna sonora che sembra la musica dello spot Unieuro (manca Gianni e tutto è a posto).E poi la Jolie, bella,non posso dire diversamente,ma che solfa quando fa i monologhi.E per fortuna che è morto, e nenche tanto velocemente.

Poisson rouge

3:12 PM

 

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